Contributo per acquisto libri di testo agli alunni della scuola secondaria di 1° grado (ex media inferiore) e secondaria di 2° grado (ex media superiore) per l'anno scolastico 2011-2012
pubblicato il 24 maggio 2011
La Regione dell'Umbria, al fine dell'attuazione del beneficio per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l'anno scolastico 2011/2012 dispone i seguenti indirizzi ai Comuni:
di ammettere al beneficio gli studenti residenti in Umbria, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenente a famiglie il cui l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), rientra nella soglia di € 10.632,94.
Per l'individuazione dell'ISEE si applica il Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modifiche e regolamenti attuativi. La richiesta dell'attestazione I.S.E.E. va fatta ai CAAF, alle sedi o agenzie INPS, ai Comuni. L'attestazione dell'I.S.E.E. ha validità annuale e vale per tutti i componenti il nucleo familiare e per le varie prestazioni sociali.
Coloro che abbiano già presentato al Comune la dichiarazione per fruire di altre prestazioni, potranno fare riferimento alla stessa, purchè risulti ancora valida.
Gli interessati dovranno:
presentare la domanda direttamente al Comune di residenza dell'alunno entro il 10 giugno 2011 sull'apposito modello predisposto (Allegato B), che è reperibile sul sito internet della Regione www.istruzione.regione.umbria.it, presso i Comuni e le segreterie delle Scuole, di seguito su questo stesso sito
Modulo domanda contributo libri di testo 2011-2012 (doc)
attestare una situazione economica familiare secondo il calcolo I.S.E.E, pari o inferiori ad € 10.632,94.
Di incaricare i Comuni ad accogliere le domande prodotte dai propri residenti, sull'apposito modello predisposto (Allegato B), sia per gli alunni frequentanti scuole ricadenti sul territorio comunale o in comuni vicini, sia per quelli frequentanti scuole fuori Regione. I singoli Comuni valutano l'ammissibilità delle domande, in base ai requisiti previsti dalla legge, con verifica, per i casi di frequenza extra-regionale della non sovrapposizione del beneficio. Ai fini dell'acquisizione delle domande il Comune può avvalersi della collaborazione delle Scuole (DPCM 226/2000 art. 1 comma 1 lett. a).
La titolarità dell'intervento per l'erogazione del contributo per i libri di testo è dei Comuni i quali ne stabiliscono le modalità attuative, fermo restando il requisito della residenza anagrafica, assicurando l'intervento agli studenti sotto soglia ISEE prevista al punto 2., includendo i soggetti che, seppur residenti sul loro territorio frequentano Scuole di altre Regioni laddove, queste ultime, non assicurino loro il beneficio.
I Comuni dovranno trasmettere alla Regione dell'Umbria – Servizio Istruzione – Via Mario Angeloni 69 – 06125 Perugia – entro il 4 luglio 2011, previa disamina delle istanze pervenute e dichiarate ammissibili al beneficio.
L'attribuzione dei contributi ai Comuni è subordinata all'adozione del Decreto di riparto del MIUR per l'anno 2011 del fondo statale per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo che quantifica la quota di spettanza della Regione dell'Umbria.
La liquidazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo ai beneficiari da parte dei Comuni, è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l'acquisto dei libri di testo.
Ai sensi dell'art. 71, comma 1 del DPR 445/2000 e dell'art. 4, comma 7 del Decreto Legislativo n. 109/98, gli enti erogatori sono tenuti ad effettuare controlli sia a campione sia in tutti i casi in cui vi siano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal richiedente in autocertificazione, anche dopo aver erogato il contributo per la fornitura dei libri di testo.
Il presente "Avviso" è tratto dalla D.G.R. n. 447 del 9/5/2011, in via di pubblicazione sul B.U.R., alla quale va fatto riferimento per ogni eventuale precisazione. Il testo del presente avviso è consultabile anche sul sito internet, www.istruzione.regioneumbria.it, da dove è possibile scaricare anche il modulo di domanda.