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Gara informale per l'affidamento di alcuni Servizi Sociali. Capitolato e modulistica

pubblicato il 17 gennaio 2010

ARTICOLO 1 - OGGETTO DELLA GARA

Visto il Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione esterna ad esperti esterni, approvato con deliberazione n. 98 della Giunta Comunale del 26.11.2008 integrata e modificata con D.G.C. n. 37 del 8.4.2009, il Comune di San Venanzo, in esecuzione della Delibera di Giunta n. 1 del 13/01/2010, indice gara informale per l' affidamento di alcuni Servizi sociali, di seguito elencati, per il triennio 2010-2013.
La concessione riguarda i seguenti servizi:
1. Area disabili (adulti e minori): servizio di sostegno e aiuto sia in ambito scolastico sia domiciliare;
2. Area minori: servizio di assistenza domiciliare e/o aiuto compiti;
3. Area anziani: servizio di assistenza domiciliare.

Nel corso del periodo di vigenza contrattuale potranno essere affidati allo stesso Concessionario ulteriori servizi riguardanti le fasce sopra descritte, o la gestione di progetti e servizi sperimentali e/o innovativi,
commissionati dal Concedete alle stesse condizioni stabilite dalla vigente convenzione.

ARTICOLO 2 - DECORRENZA E DURATA DELLA CONCESSIONE

La concessione avrà durata dal momento della stipula del contratto al 31.03.2013 e dovrà avere inizio, anche in pendenza di stipula del contratto, entro e non oltre 30 giorni dalla data di comunicazione di avvenuta aggiudicazione effettuata da parte del Dirigente del Servizio del Comune.
Dalla predetta data decorre la durata contrattuale che comunque non potrà superare il termine del 31.03.2013.
Il contratto non è tacitamente rinnovabile.
La Ditta affidataria dei servizi al termine della durata del contratto non rinnovato e in presenza di gara d'appalto in corso, bandita ma non completata per cause tecnico-organizzative, al fine di garantire la continuità del servizio, s'impegna ad accettare la proroga tecnica del contratto per un periodo massimo di sei mesi salvo diversa durata concordemente stabilita tra le parti, se consentito dalla normativa vigente a quella data.

ARTICOLO 3 - REQUISITI RICHIESTI

I requisiti per la partecipazione al seguente avviso sono:
1. requisiti di ordine generale e assenza di esclusione delle cause di cui all'articolo 38 comma 1) del decreto legislativo 163/06;

1. Iscrizione presso la CCIAA;
2. Assenza della causa di esclusione prevista dall'art. 1 bis, comma 14 , della Legge n.383/ e s.m.i.
( in materia di emersione del lavoro nero);
3. Inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge n. 575/65 e s.m.i. ( disposizioni antimafia);
4. Nel caso di cooperative e consorzi di cooperative iscrizione all'Albo Nazionale delle Società Cooperative di cui al D.M. 23/06/04, se tenute.

Le cause di esclusione delle quali deve essere dichiarata l'assenza sono le seguenti:
5. che non è mai stata pronunciata una condanna con sentenza passata in giudicato a carico dei legali rappresentanti e degli amministratori muniti di poteri;
6. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e di non avere in corso procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni;
7. che nei confronti del legale rappresentante e nei confronti di alcuno dei soci e degli altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza e del direttore tecnico non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre1956 n. 1423 o di una della cause ostative previste dall'articolo 10 della Legge 31.5.1965 n. 575;
8. che nei confronti del legale rappresentante e dei soggetti di cui sopra non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, oppure emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, neppure per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sull'affidabilità morale e professionale;
9. che nei confronti del legale rappresentante e dei soggetti di cui sopra non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato per alcuno dei reati di cui all'art. 38 comma 1 lettera c) del D.Lgs. 163/06 e neppure condanne per le quali tali soggetti abbiano beneficiato della non menzione.
10. che nei confronti del legale rappresentante e dei soggetti di cui sopra non esiste nessuna delle cause di esclusione previste dall'art. 38 comma 1 lettere d), e), f), g) h), i) ed m);
11. di essere in regola con le norme della Legge n. 68/1999 sul diritto al lavoro dei disabili, nonché di aver ottemperato alle norme di cui alla suddetta legge;
12. di essere in regola con l'assolvimento degli obblighi contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro;
13. di essere a perfetta conoscenza di quanto contenuto all'art. 38 comma 3) del d.Lgs. n. 163/2006 con particolare riferimento alla certificazione di regolarità contributiva da presentare in caso di affidamento.

2. requisiti di ordine speciale: capacità tecnica e professionale di cui all'articolo 42 del decreto legislativo n. 163/2006.

Il candidato deve dimostrare di possedere i seguenti requisiti di ordine speciale:

a) servizi minimi:
avere svolto ogni anno almeno un servizio compreso nelle unità d'offerta previste dal sistema socio-sanitario umbro, negli ultimi 3 (tre) anni antecedenti la data del presente avviso; o avere svolto ogni anno almeno un servizio compreso nei servizi e progetti consolidati nella rete locale (es. assistenza domiciliare, assistenza scolastica, ecc.) o di progetti e servizi sperimentali e/o innovativi.

b) personale tecnico:
l'impresa deve dimostrare di avere avuto alle proprie dipendenze un numero di operatori pari ad almeno 10 ogni anno, nel corso degli ultimi 3 anni.
Per la dimostrazione di quanto sopra (punto 2 lettere a e b), alla domanda dovrà essere allegato un curriculum dell'impresa indicante, in sintesi, i servizi svolti negli ultimi tre anni, specificando i committenti, i periodi di inizio e ultimazione, la tipologia di servizio e il fatturato annuo.

3. requisiti di idoneità organizzativa e professionale di cui all'articolo 42 del D.Lgs 163/06.

L'impresa deve dimostrare il possesso di un' organizzazione generale adeguata per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente bando nonché di almeno una figura direttiva in possesso di laurea in psicologia, servizio sociali, scienze dell'educazione o affini, con idonea esperienza in direzione di servizi sociali.
Per la dimostrazione di quanto sopra (punto 3) ,alla domanda dovrà essere allegata una relazione indicante organigramma, personale presente, servizi e funzioni particolari a cui si potrebbe fare riferimento nell'affidamento di servizi sociali.

 

ART. 4 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA

Sono ammessi a partecipare alla presente gara cooperative sociali di tipo A, imprese singole, nonché consorzi di imprese, secondo quanto previsto per relationem con gli artt. da 34 - 35 - 36 - 37 del D.Lgs. 163/2006.
Le Ditte interessate, a pena di esclusione, debbono:
1. far pervenire la domanda di ammissione-partecipazione redatta esclusivamente secondo il Mod. 1 allegato al presente Capitolato, unitamente ai documenti costituenti l'offerta previsti dal Capitolato stesso;
2. possedere i requisiti dichiarati ed autocertificati riportati su detto modello.

ART. 5 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda, presentata secondo le modalità descritte nel successivo art.6, dovrà pervenire tramite Servizio Postale, ovvero a mezzo Agenzie di recapiti autorizzati, o altro vettore, oppure con la consegna anche a mano, all'Ufficio Segreteria del Comune di San Venanzo, tassativamente a pena di esclusione dalla gara, entro le ore 13.00 del 16.02.2010.
Rimane a carico del mittente il rischio del mancato recapito del plico entro il termine indicato.
Non si terrà conto delle offerte presentate successivamente a tale termine, qualunque sia la causa.
La mancanza o incompletezza dei documenti a corredo delle offerte potrà portare all'esclusione dalla gara fatta salva, comunque, la disposizione contenuta nell'art. 46 del D.Lgs. 163/2006.

ART. 6 MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Per la partecipazione alla gara, dovrà pervenire al Comune di San Venanzo, all'indirizzo indicato nel bando di gara, nei termini di cui all'art.5 del presente Capitolato, un plico perfettamente chiuso, sigillato e firmato su tutti i lembi di chiusura, recante esternamente, a pena di esclusione, le indicazioni riguardanti il mittente. Sul plico dovrà essere apposta la seguente dicitura: "Offerta per l'appalto triennale 2010 - 2013 di alcuni Servizi Sociali del Comune di San Venanzo ".
Il plico, a sua volta, dovrà contenere due buste sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura, recanti all'esterno, a pena di esclusione, la denominazione dell'impresa, l'oggetto della gara e le seguenti diciture:
- Busta n° 1 - "Documentazione Amministrativa"
- Busta n° 2 - " Offerta tecnica - Progetto di Gestione"
Costituisce causa di esclusione l'inosservanza della prescrizione di suddividere i documenti di gara, la documentazione amministrativa e l'offerta tecnica in due buste separate.

In ciascuna busta dovranno essere contenute le documentazioni di seguito specificate:

Busta n° 1 - " DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA":
a) Domanda di ammissione - partecipazione alla gara redatta, a pena di esclusione dalla gara, esclusivamente sull'allegato Mod. 1 al presente Capitolato, allegando, a pena di esclusione, una fotocopia integrale del documento di identità del/i sottoscrittore/i. In caso di R.T.I. o Consorzi tale domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da ciascuna Impresa raggruppata o consorziata;
b) In caso di Consorzi: copia autentica dell'atto costitutivo;
c) Copia del presente Capitolato d'Appalto siglato in ogni pagina e sottoscritto in calce per accettazione dal legale rappresentante dell'Impresa singola ovvero nel caso di R.T.I. costituiti o
costituendi o di Consorzi, dal legale rappresentante di ciascuna Impresa che costituisce o costituirà il Raggruppamento o che costituisce il Consorzio.

Busta n° 2 - "OFFERTA TECNICA - PROGETTO DI GESTIONE":
Progetto di gestione operativo del servizio in appalto secondo le modalità e le indicazioni contenute negli specifici articoli del presente Capitolato.

ART. 7 - PROGETTO DI GESTIONE

Il Progetto di Gestione, progetto analitico di programmazione, organizzazione e gestione dei servizi di cui all'articolo 1 del presente capitolato, dovrà articolarsi in un elaborato corredato dalla documentazione ritenuta utile a consentire un'esauriente e completa valutazione dello stesso. Il progetto di gestione dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante del Concorrente.
Tale elaborato ovvero l'insieme degli elaborati singoli che formano il "Progetto di Gestione" dovrà essere presentato utilizzando fogli formato A4, e dovrà essere composto, a pena di esclusione, tassativamente dalle seguenti 3 Parti (Parte 1^, 2^ e 3^):

A) PARTE PRIMA - di cui all'Indicatore n° 1 (*A) "Analisi del Territorio e dei bisogni" della "Scheda di valutazione" - UNICA per tutti i Progetti dei servizi

ANALISI DEL TERRITORIO E DEI BISOGNI

L'elaborato è unico e valido per tutti i progetti dei singoli Servizi.
1.1 Descrizione e analisi del territorio dal punto di vista geografico, urbanistico, demografico ed economico;
1.2 Descrizione e analisi del quadro territoriale dei bisogni relativamente alle singole aree con particolare attenzione ai bisogni più acuti ed emergenti con una stima numerica della popolazione interessata:

  • Anziani; (con riferimento anche ai "bisogni" accertati nell'area dell' aggregazione e socializzazione)
  • Disabili;
  • Minori e responsabilità familiari;

(n.b. i bisogni della popolazione immigrata vanno rilevati trasversalmente a tutte le aree)-

B) PARTE SECONDA - di cui all'Indicatore n° 2 (*B) della "Scheda di valutazione"
ORGANIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL'APPALTO


Per OGNI SINGOLO SERVIZIO oggetto dell'appalto dovrà essere sviluppato uno specifico progetto articolato nei seguenti paragrafi:
1) Modalità organizzative e gestionali progettate dal concorrente ai fini della realizzazione del Servizio secondo le linee date nel presente Capitolato;
2) Un piano dettagliato di formazione e/o supervisione degli operatori impiegati nel servizio che il concorrente, in caso di aggiudicazione, si impegna a realizzare nel corso della durata dell'appalto;
3) Le modalità e gli strumenti di autovalutazione del servizio e dei singoli interventi;
4) Scheda di fattibilità (di attuazione) relativa ai succitati punti 1), 2) e 3) della Parte seconda.

C) PARTE TERZA - di cui all'Indicatore n° 3 (*C) della "Scheda di valutazione"
PROPOSTA DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA
La proposta di arricchimento dovrà essere predisposta per ogni singolo Servizio oggetto dell'appalto e dovrà avere durata pari a quella dell'appalto stesso. Alla suddetta proposta di arricchimento dovrà inoltre essere allegate una "Scheda di fattibilità" afferente l'attuazione della proposta con indicazione dei tempi di realizzazione, per ogni singolo Progetto di arricchimento dell'offerta relativamente al singolo servizio. La mancata presentazione di detta "Scheda di fattibilità" comporta l'attribuzione di zero (0) punti per l'indicatore di qualità 3 (Proposta di arricchimento). La proposta di arricchimento dell'offerta che non può assolutamente prevedere costi aggiuntivi per l'Amministrazione, verrà allegata al Contratto d'Appalto come e con valore di clausola contrattuale. L'inottemperanza a tale obbligo sottoscritto comporta l'applicazione di una sanzione pecuniaria pari al doppio del valore di mercato dell'oggetto dell'arricchimento proposto e qualora il punteggio ottenuto in sede di aggiudicazione per la proposta di arricchimento fosse stato determinante per l'aggiudicazione dell'appalto, si procederà all'annullamento del Contratto, all'incameramento della cauzione definitiva depositata e si procederà all'aggiudicazione dell'appalto stesso al II concorrente classificato. Ai fini dell'attribuzione del punteggio alla qualità complessiva del Progetto di miglioramento dell'offerta verranno prese in considerazione le proposte di arricchimento che saranno ritenute più pertinenti con il Progetto relativo all'Organizzazione, Programmazione e Gestione del servizio oggetto dell'appalto.

 

AVVERTENZE:

1) La proposta di gestione e di organizzazione delle attività presentata dalle imprese partecipanti alla gara dovrà contenere ogni elemento utile e rilevante ai fini della valutazione degli aspetti
qualitativi della proposta. Qualora sia ritenuto indispensabile alla comparazione dei progetti e dei dati trasmessi, la Commissione potrà riservarsi di chiedere documenti o dichiarazioni integrative alle imprese partecipanti.
2) I sopracitati punteggi saranno attribuiti solo per numeri interi (es.: in caso di punteggio attribuibile compreso tra 0 a 3 si potranno attribuire solamente 1 punto o 2 punti o 3 punti e non frazioni e/o decimali di essi).

ART. 8 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE - ELEMENTI DI VALUTAZIONE
L'appalto sarà aggiudicato alla Ditta che avrà presentato il Progetto di Gestione migliore sulla scorta degli elementi di seguito elencati che formano, nel loro complesso, l'offerta.
Punti a disposizione per la Qualità del Progetto max punti 100.
Detto punteggio complessivo verrà attribuito dalla Commissione sulla base della valutazione del Progetto di gestione di ogni singolo servizio predisposto dai Concorrenti secondo le indicazioni di cui al precedente art. 7.

1. QUALITA' DEL PROGETTO : max punti 100
Nello specifico la Commissione giudicatrice procederà alla valutazione della "Qualità del Progetto"tenendo conto degli "Indicatori di qualità" riportati nella scheda di valutazione di cui al presente articolo.
La "Parte prima" del Progetto di Gestione verrà valutata tenendo conto dell'Indicatore n° 1 A).
La "Parte seconda" del Progetto di Gestione verrà valutata tenendo conto dell'Indicatore n° 2 B).
La "Parte terza" del Progetto di Gestione verrà valutata tenendo conto dell'Indicatore n° 3 C).
La "Parte prima" deve essere redatta in modo generale e non per singolo servizio; il punteggio massimo attribuibile è di 10 punti.
La "Parte seconda" e la "Parte terza" devono essere redatte per ogni singolo servizio; il punteggio massimo attribuibile è rispettivamente di punti 60 per la parte seconda e di punti 30 per la parte terza . L'attribuzione del punteggio per la "Parte seconda" (Indicatore 2) e la "Parte terza" (Indicatore 3) avviene nel seguente modo: relativamente ad ogni punto degli Indicatori 2 e 3 si sommano i punteggi parziali ottenuti nella valutazione dei singoli progetti relativi ai 3 servizi dell'appalto; la somma risultante viene divisa per 3 e si ottiene il punteggio finale da attribuire.
E' di fondamentale importanza la redazione del Progetto di Gestione secondo le modalità indicate nell'art. 7.

Gli elementi da considerare ai fini della valutazione della qualità della proposta presentata sono contenuti nella presente scheda di valutazione:

SCHEDA DI VALUTAZIONE

* Indicatore di qualità 1 (relativo alla PARTE PRIMA) (max 10 punti) :
1. Analisi del territorio e dei bisogni: max punti 10 :
Subcriteri per l'assegnazione dei punteggi all'I.Q.1
1.1 Diagnosi di comunità da 0 a 5
1.2 Rilevazione dei bisogni emergenti da 0 a 5
PUNTEGGIO TOTALE INDICATORE 1 Max 10

* Indicatore di qualità 2 (relativo alla PARTE SECONDA) (max punti 60) :
2. Organizzazione, programmazione e gestione dei servizi oggetto dell'appalto : max punti 60
Subcriteri per l'assegnazione dei punteggi all'I.Q.2
2.1 Dotazione strumentale per ogni singolo servizio ( computer, locali, arredi, automezzi.) da 0 a 5
2.2 Modulistica adottata per ogni servizio ( prospetti riepilogativi delle ore di servizio effettivamente svolte, delle presenze , delle assenze e delle sostituzioni del personale , ) da 0 a 5
2.3 Modulistica adottata per la gestione di ogni singolo servizio ( cartella utente, scheda progetto individualizzato) da 0 a 5
2.4 Progetto per la realizzazione del lavoro di rete con le risorse formali ed informali del territorio da 0 a 10
2.5 Sistema di rilevazione delle presenze del personale, modalità di sostituzione del personale, modalità con le quali si intende contenere il turn over degli operatori da 0 a 5
2.6 Piano della attività di formazione/ aggiornamento e supervisione del personale impiegato nel progetto e indicazione delle procedure interne per la valutazione del personale da 0 a 10
2.7 Per ogni singolo servizio elaborazione di un progetto per il monitoraggio in itinere e indicazione delle modalità attraverso le quali si intende realizzare la maggiore adattabilità e flessibilità organizzativa per rispondere ai bisogni da 0 a 10
2.8 Strumenti per permettere la valutazione dei servizi ( report statistici, modalità di verifica ecc) da 0 a 10
PUNTEGGIO TOTALE INDICATORE 2 Max 60

* Indicatore 3 (relativo alla PARTE TERZA) (max punti 30):
3. Proposta di arricchimento dell'offerta: max punti 30
Subcriteri per l'assegnazione dei punteggi al I.Q. 3
3.1 Valore aggiuntivo/arricchimento dell'offerta in termini migliorativi rispetto alle prestazioni richieste nei singoli capitolati speciali di gara da 0 a 15
3.2 Innovazioni operative che si propongono di apportare in ogni singolo servizio (implementazione di nuovi interventi rispetto a quelli già previsti sulla base della lettura dei bisogni e delle proiezioni di nuove sigenze).
da 0 a 15
PUNTEGGIO TOTALE INDICATORE 3 Max 30

NB: Contribuirà alla determinazione del punteggio la qualità delle argomentazioni e dei dati analizzati e la consequenzialità e chiarezza delle stesse.

L'appalto verrà assegnato al concorrente che avrà ottenuto il punteggio totale finale più alto. Il punteggio totale finale, secondo la documentazione esibita dal concorrente, è composto dalla somma dei punteggi ottenuti nei singoli elementi di valutazione relativi a : "QUALITA' DEL PROGETTO".
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato e con riferimento ad altra offerta propria o di altri.
L'offerta che totalizzerà il punteggio più alto ottenuto sommando i punteggi attribuiti con le modalità descritte nel presente articolo, sarà ritenuta l'offerta economicamente più vantaggiosa.
In caso di parità di punteggio totale il Servizio sarà aggiudicato per sorteggio.

ART. 9 CAUZIONE


A garanzia degli obblighi assunti con il contratto di servizio, il Concessionario deve provvedere alla costituzione della cauzione definitiva pari al 2% del valore contrattuale mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria rilasciata da una Società assicuratrice debitamente autorizzata all'esercizio del ramo cauzioni ai sensi della Legge 10/06/1982 n. 348 e s.m.i..

ART. 10 SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA

Un'apposita Commissione tecnica, nominata successivamente alla scadenza del termine per la ricezione delle offerte, procederà all'esame/valutazione delle offerte presentate procedendo all'apertura dei plichi secondo il seguente ordine:
1° Documentazione Amministrativa
2° Offerta tecnica - Progetto di gestione
La Commissione nell'espletamento del proprio compito opererà con l'intento di valutare l'offerta più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. 163/2006, con l'accertamento di caratteristiche sostanziali di qualità, assegnando un punteggio a ciascuna ditta secondo i criteri indicati all'art. 8 "Criteri di aggiudicazione - Elementi di valutazione".
Le operazioni di gara si svolgeranno con le seguenti modalità:
nel giorno 24 FEBBRAIO 2010 ore 10.00 in seduta pubblica, presso la Sede del Comune di San Venanzo, Piazza Roma n. 22, la Commissione di gara procederà alla rilevazione dei Plichi pervenuti e al controllo dell'integrità dei sigilli di chiusura.
Nella medesima seduta, la Commissione procederà alla apertura dei Plichi ed alla rilevazione delle buste in essi contenute e alla verifica della integrità dei sigilli di chiusura delle stesse.
Successivamente, sempre in tale seduta, la Commissione procederà all'apertura della Busta n° 1 contenente la Documentazione amministrativa e alla verifica della regolarità di tale documentazione ai fini dell'ammissione dei concorrenti alle fasi successive della gara.

Successivamente la Commissione procederà all'apertura delle buste contrassegnate con il n° 2 "Progetto di Gestione" e all'esame e alla valutazione dei Progetti Tecnici (progetti di gestione) e con l'attribuzione dei relativi punteggi e formerà la graduatoria finale.
Risulterà aggiudicatario della gara il concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivo più elevato, come già specificato sopra.
In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio totale finale l'appalto verrà aggiudicato a sorte.
La Commissione giudicatrice si riserva la facoltà, nel corso delle operazioni, di chiedere ai concorrenti, prima di ogni decisione, chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e dichiarazioni presentati con la procedura e per i casi previsti dall'art. 46 del D. Lgs. 163/2006.
Potranno assistere alle operazioni di gara i soli legali rappresentanti dei concorrenti o loro delegati muniti di formale atto di delega. Potrà assistere all'apertura dei plichi contenenti le offerte un rappresentante per ogni concorrente.
Il Comune di San Venanzo si riserva la possibilità di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta, purché sia valutata valida e congrua.
Le offerte, le dichiarazioni, le relazioni e quanto altro presentato devono essere redatte esclusivamente in lingua italiana.
L'Amministrazione comunale si riserva di modificare, sospendere o annullare il presente bando

ARTICOLO 11- PERSONALE ADDETTO AI SERVIZI

Il Concessionario dovrà fornire l'elenco del personale che impiegherà nel servizio corredato per ciascun addetto dei seguenti dati:
1. cognome e nome;
2. luogo e data di nascita;
3. codice fiscale;
4. numero di posizione INPS;
Il Concessionario garantisce che i servizi di cui all'art. 1 saranno espletati da personale qualificato.
Il Concessionario è tenuto ad osservare gli obblighi stabiliti dalla Legge sulla assicurazione del personale contro gli infortuni sul lavoro, l'assicurazione malattie e sulla previdenza sociale. Il Concessionario esegue tutti i servizi sotto la propria responsabilità, esonerando l'Amministrazione da qualsiasi responsabilità nei confronti sia del personale che di terzi. Il Concessionario è direttamente responsabile verso l'Amministrazione delle eventuali manomissioni e/o danni a beni mobili e immobili causati dal personale alle sue dipendenze, per il quale è tenuto a rispondere ai sensi di legge, dagli utenti o da terzi che accedano, a qualsiasi titolo, alla struttura.

ARTICOLO 12- INADEMPIENZE DEL SERVIZIO


Qualora, nell'espletamento dei servizi, si verificassero inadempienze e il Concessionario, avutone avviso scritto, non provvedesse subito a rimuoverle, il Comune può provvedervi direttamente, senza intimazioni di mora e con diritto di rivalsa nei confronti del Concessionario stesso giungendo, all'occorrenza, alla risoluzione del contratto, senza che il Concessionario abbia nulla a pretendere dalla data di risoluzione.

ARTICOLO 13 - CONTROVERSIE

Per le controversie giudiziali è competente il Foro di Orvieto.

ARTICOLO 14 - SANZIONI

In caso di grave inadempienza o negligenza da parte del Concessionario nella gestione dei servizi e dei beni a lui affidati, verrà inflitta una sanzione pecuniaria di importo corrispondente al danno causato.

ARTICOLO 15 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il trattamento dei dati personali avverrà nel rispetto di quanto stabilito dal D.L.vo n. 196/2003.

ARTICOLO 16 - DISPOSIZIONI GENERALI

Il contratto di concessione conterrà, oltre a quanto previsto nel presente capitolato, le norme di carattere generale in materia contrattuale e quelle generali, speciali e regolamentari, relative alla gestione dei servizi museali.
Per quanto non previsto espressamente nel presente capitolato, le parti fanno riferimento alle disposizioni di legge in materia.

Il Responsabile dell'Area Amministrativa
Sig. Mirco Rumori

Modulo 1 allegato al capitolato d'appalto
Modulistica Gara informale per affidamento di alcuni Servizi Sociali (pdf)

 

Comune di San Venanzo (TR) | Piazza Roma, 22 - 05010 San Venanzo (TR) | Tel. 075 875123 - 075 875386 | info@comune.sanvenanzo.tr.it

PEC: comune.sanvenanzo@postacert.umbria.it - Partita IVA e Codice Fiscale: 00185990553

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